Il progetto consiste nell'analizzare dati che vengono prelevati sulle spiagge, che forniscono la chiave per determinare lo stato delle spiagge presenti nelle nostre coste.
Esso è legato particolarmente alla conoscenza e alla protezione del mare con particolare riferimento al problema dei rifiuti marini. Esso lo si è diviso in:
- Monitoraggio dei rifiuti sulle coste e sui bassi fondali (rilevamento dei dati, quindi)
- Divulgazione e sensibilizzazione, ovvero attività e partecipazione nelle scuole come nel nostro caso: un numero determinato di classi vengono scelte per ogni istituto lavora su un tratto di costa assegnato (in particolare il tratto dov'è presente l'istituto stesso).
Le attività si divideranno in 9 incontri da Novembre a Giugno: 5 in classe, 3 uscite sul campo per monitorare e analizzare esseri viventi o sostanze di scarto, oppure approfondire alcuni elementi e un incontro finale con la presentazione del progetto ad altre persone, classi, scuole.
Dove si applica e perchè si segue questo progetto?
Al momento il progetto si concentra su circa tutta la Liguria, e si interessa in particolare al Mar Ligure.
Esso viene seguito perchè permette la visualizzazione a molte persone dello stato positivo, o soprattutto negativo e quindi allarmante delle proprie spiagge. Inoltre tramite esso viene incentivata la salvaguardia della biodiversità marina...
| La biodiversità marina presente nelle acque è la varietà delle specie vegetali e animali contenute nei mari e negli oceani. |
Sfortunatamente, l'avvento dell'uomo nel mare ha minacciato le acque globali, riducendo parecchio la varietà di flora e fauna marina presente nel mondo. Questa "minaccia" viene comunemente chiamata Inquinamento...
L'inquinamento marino è l'introduzione diretta o indiretta da parte dell’uomo nell’ambiente marino di sostanze capaci di produrre effetti negativi sulle risorse biologiche, sulla salute umana, sulle attività marittime e sulla qualità delle acque.
Vi sono 4 tipi di alterazione:
- Introduzione: apporto di sostanze tossiche nel mare o tramite corsi d’acqua.
- Rimozione: inteso come sfruttamento delle risorse biotiche (pesca) e abiotiche (acque, prelievo minerali, sabbie etc.).
- Cambiamento: inteso come modifica dell’ambiente geofisico.
- Immissione: introduzione di specie animali e vegetali da una regione geografica all’altra.
L'inquinamento può essere anche prodotto da una pesca abusiva che riduce di molto la varietà della fauna e che crea la base per nuove specie in via d'estinzione. Questo problema si diffonde sempre più ma altrettanti controlli stanno limitando il problema.
Fortunatamente nel nostro mare ritroviamo anche delle aree e delle specie protette, ovvero varità di flora e fauna che non possono essere contaminati dalla presenza dell'uomo e chi dovesse andare contro queste norme, subirà pene giuridiche; questo insieme di specie protette si fa via via più grande, in particolare per le specie in via di estizione.
Nel Mar Ligure, come zona protetta, ritroviamo l'Isola Gallinara stessa, della quale alcune aree non possono essere soggette neanche a immersioni subacquee. Inoltre questo mare vanta oggi la presenza di 6 tratti di mare inclusi in aree marine protette nazionali o regionali.
Quattro di esse fanno parte di parchi nazionali esistenti o previsti dalla legge nazionale per la difesa del mare: l'area naturale marina protetta di Portofino e quella delle Cinque Terre. Mentre quella dell'Isola di Bergeggi è in corso di istituzione.
Recentemente altre due zone marine sono state inserite nei parchi naturali regionali dei Giardini Botanici Hanbury (Capo Mortola) e di Portovenere.
La gestione del progetto
Il progetto in sè presenta degli indicatori di naturalità - accanto ad ognuno potrete trovare il file PDF leggibile e scaricabile per saperne di più! - Essi si dividono in:
Indicatori legati alla presenza di una specifica legislazione relativa all'amministrazione del tratto di costa e al suo mantenimento.
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Indicatori relativi allo stato chimico-fisico e biologico del tratto di costa indagato.
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Indicatori relativi alla presenza di attività di aggregazione sociale, ricreazione e tempo libero, ma anche ad attività aventi un risvolto economico.
|||Scaricami
Le uscite sul campo
Le tre uscite sul campo della nostra classe sono state divise in:
- 1 uscita sul campo: identificazione e raccolta dei rifiuti nel tratto di costa;
- 2 uscita sul campo: individuazione di sostanze organiche e di posidonia sulla spiaggia;
- 3 uscita sul campo: approfondimento sulle tecniche di pesca (dal passato ad oggi) e interviste ai pescatori.
Per concludere...
...dai dati analizzati e dai loro risultati, durante l'anno 2017, la classe 2^Es ha dedotto che le spiagge liguri sono tenute in buono stato anche se si potrebbe fare di più: bisogna tener conto che l'anno 2017 è stato vittima di alluvioni e mareggiate che hanno inquinato i nostri mari e spiagge
e che quindi i dati raccolti hanno parzialmente tenuto conto di questo problema ma i rifiuti artificiali tali quali residui plastici, sigarette ed oggetti di scarto più o meno grandi erano comunque in abbondanza, quindi pulizie e controlli regolari delle spiagge potrebbero portare a risultati migliori di quelli buoni attuali.
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